Da Gennaio 2016 Ver.So. ha aggiunto un nuovo servizio : LA GRANIGLIATURA
meglio conosciuta come sabbiatura, gli effetti sono simili :
la macchina GRANIGLIATRICE usa turbine comandate da motori elettrici al posto di aria compressa e lancia materiale sferico e/o spigoloso di ferro/acciaio anzichè sabbia.
Nel nostro caso la GRANIGLIATRICE è completamente automatica, costituita da un tunnel di 15 metri. Agendo su tre parametri fondamentali quali velocità di scorrimento del pezzo , numero di giri delle 12 turbine e quantità della graniglia da utilizzare, copriamo il gran numero delle esigenze richieste.
Riassumiamo in tre fasi :
MICROGRANIGLIATURA: Eseguita su articoli già zincati. Questa fase rende la superfice leggermente ruvida senza diminuire assolutamente la proprietà protettiva della zincatura stessa.
La MORDENZATURA risulta più granulosa eliminando ogni impurità superficiale (sbavature) dovuta anche a saldature e/o forgiature (calamina). Viene eseguita su materiali non zincati (ferro nero)
GRANIGLIATURA : E’ una lavorazione più aggressiva. Agendo ancora sui tre parametri precedentemente descritti, si ottiene un completo e perfetto ripristino di superfici ossidate da ruggine, vecchi strati di vernici a liquido, rovinati da aggressioni da salsedine, agenti atmosferici o chimici. Praticamente viene rimosso tutto riscoprendo la superficie originale. E’ un vero e proprio ripristino di vecchio materiale !
Ovviamente, modificando la combinazione dei tre parametri suddetti (velocità passaggio pezzi, numero di giri delle turbine e q.tà di graniglia erogata) i valori del grado di rugosità che possiamo ottenere sono pressochè infiniti ! Questa rugosità o ruvidità ottenuta oltre a contribuire a rendere “pura” la superficie del prodotto, facilita il successivo aggrappaggio meccanico della vernice a polvere e determina un incremento medio di spessore del film di vernice applicata del 15%.
Esempio di trattamento su grate zincate a caldo. Dopo questo PRETRATTAMENTO MECCANICO i pezzi proseguono automaticamente nel tunnel di fosfatazione, risciacquo, spurgo, degasaggio per un percorso totale di 20 metri: è il PRETRATTAMENTO CHIMICO. Questi, oltre a completare la “pulizia” del pezzo e a proteggere con il fosfatizzante dall’ aggressività degli ossidi, determina l’omogeneità e l’impermeabilità del film di vernice a polvere che andiamo ad applicare, evitando i famosi “microcrateri”.
A questo punto il pezzo è completamente pretrattato, pronto per l’applicazione robotizzata della vernice a polvere termoindurente elettrodepositata, polimerizzazione a 180° e conclusivo confezionamento.
Lame per cave prima del trattamento di granigliatura e …dopo il trattamento…!!
